27 luglio 2011

Intermezzo

Ci trovavamo a sorseggiare merlot della California Settentrionale, ieri, mentre le tentavo di spiegare quanto mi sembrasse una cosa buffa, a pensarci, che l'esistenza di un circolo di eccentrici pensatori futuristi come la fondazione the Long Now fosse esattamente una conseguenza delle leggi allometriche di tipo superlineare che avevamo appena sentito descrivere per bocca del prof. West.

Si tratta di una teoria affascinante, e l'eminente scienziato invitato dalla fondazione la studia da anni, nella speranza di svelare le leggi fondamentali che governano i sistemi urbani di tutto il mondo. Ma niente, proprio non voleva capire, deliziosa testolina vuota. Mandai giù in un sol colpo il mio bicchiere di vino rosso; dopo saluti e promesse di rivedersi al prossimo seminario mi incamminai fuori dal centro conferenze di Fort Mason. A poche miglia di distanza, avvolto dalla nebbia serale, il Golden Gate sorvegliava l'ingresso della baia. «Bella, questa San Francisco», pensai, e poi mi infilai nella notte, alla ricerca di un taxi.