Visualizzazione post con etichetta File Sharing. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta File Sharing. Mostra tutti i post

24 luglio 2008

Basta politica

Pensiamo a noi. Ho degli inviti per wuala. Chi lo vuole provare?

3 maggio 2008

[DivX - ITA] Redditi 2005

Saggezza delle masse, o idiozia del garante? Bisognerebbe scriverci un paper su questa cosa qui. In meno di 48 ore, partendo dai vari pezzetti scaricati individualmente da una gran quantità di persone, si stanno venendo a formare giganteschi aggregati: quello lì, ad esempio, son 500 mega in formato testo. Presto o tardi il servizio (*) verrà reso nuovamente disponibile – dai cittadini però.

Si può disquisire certamente se sia un bene od un male che questi dati siano adesso distribuiti in maniera incontrollata. (**) Ma si può anche discutere se questo modo di distribuzione sia veramente incontrollato, oppure no. Di certo non si tratta più d'un controllo centralizzato, ma è questo il dettaglio veramente importante? Ovviamente leggendo sui giornali sembrerebbe che sì, lo è. Invece sarebbe bello se da tutta questa esperienza si formasse un po' di "coscienza di classe" sul rapporto tra stato e cittadino, su come l'altro possa essere responsabile dell'uno; il viceversa, già lo conosciamo tutti e conosciamo quanto sia lontano dalla realtà, almeno in Italia.

(*) Ovviamente è molto probabile che non si riesca ad aggregare l'intero contenuto del database del Fisco. La fonte originaria dei dati è rimasta accessibile per un tempo molto breve, ed è molto probabile che in quel lasso di tempo ci siano stati file (relativi a piccoli comuni) che nessuno ha mai scaricato, e che quindi non si è potuto rimettere in circolazione.
(**) Io, per conto mio, mi chiedo semplicemente come mai
dal punto di vista della legge, un dato diventi più o meno pubblico a seconda del metodo con cui viene distribuito. Ma del resto siamo in un paese in cui la Legge è amministrata basandosi sul buon senso di un gruppo di simpatici vecchietti, o mi sbaglio?

21 gennaio 2007

Senza scopo di lucro

Confesso che questa notizia della sentenza di cassazione mi ha lasciato un pò perplesso. È successo che la cassazione ha cancellato la condanna per due studenti che avevano acchittato un FTP per condividere files. Come al solito in questi casi, per accedervi devi contribuire alla collezione con un bell'upload. Adesso, a parte i soliti errori del tipo che un server FTP per il giornalista è diventato un programma peer to peer, mi lascia soprattutto perplesso il modo di annunciare la notizia; Repubblica.it titola:

Cassazione: lecito scaricare file protetti basta non usarli a scopo di lucro

mentre corriere.it usa un non meno trionfale: «Scaricare file senza lucro non è reato».
Adesso, a parte l'idiozia nel taglio operato dal titolista del corriere, che sembra che ci siano i file normali e quelli senza lucro, io ho cercato di dare una letta alla legge sul diritto d'autore, e ci trovo sempre il famoso articolo 171-bis che recita:
1. Chiunque abusivamente duplica, per trarne profitto, programmi per elaboratore o ai medesimi fini importa, distribuisce, vende, detiene a scopo commerciale o imprenditoriale o concede in locazione programmi contenuti in supporti non contrassegnati dalla Società italiana degli autori ed editori (SIAE), è soggetto alla pena della reclusione da sei mesi a tre anni e della multa da lire cinque milioni a lire trenta milioni. La stessa pena si applica se il fatto concerne qualsiasi mezzo inteso unicamente a consentire o facilitare la rimozione arbitraria o l'elusione funzionale di dispositivi applicati a protezione di un programma per elaboratori. La pena non è inferiore nel minimo a due anni di reclusione e la multa a lire trenta milioni se il fatto è di rilevante gravità.
E ricordo bene che la grande magagna qui sta nell'uso della parola "profitto" anzichè lucro. Che è più generale, e quindi include - in linea teorica almeno, ma non sono un avvocato quindo potrei anche dire cazzate - anche la normale fruizione personale. Questo per i programmi. Per le altre opere coperte da diritto d'autore, rimane comunque la sanzione amministrativa e la pubblicazione su una testata nazionale della sanzione, spiegato bene su Punto Informatico.

Insomma dai titoli dei giornali sembra che come al solito si sia "trovato l'inganno" per poter campare in santa pace nonostante al legge. Ma nella pratica la legge rimane quella che è e scaricare da internet rimane un reato. E poi mica siamo negli states che le sentenze servono come precedente per i giudizi futuri! Insomma, solita idiozia giornalistica al lavoro?

18 gennaio 2007

Ma che ci sto facendo qui?

In due giorni mi sono rivisto, sempre imbucandomi a corsi dell'USI, "Blade Runner Director's Cut" e "Manderlay". A questo punto mi chiedo se potevo direttamente iscrivermi ad una scuola di cinema a Roma piuttosto che ad un dottorato in informatica! E intanto benedico l'oracolo che mi ha fatto scoprire Zudeo. Che scarica a velocità imbarazzanti ("ma come, solo 2 byte al secondo? Aspetta, cos'è quella M accanto?" rumore di svenimento), ma che purtroppo sembra essere controllato dalle major.

17 gennaio 2007

Kiss Me Lorena



Su Zudeo ho trovato i primi episodi di "Kiss Me Lorena" un film a puntante free, liberamente scaricabile. Molto carino. Mi fa ripensare all'articolo di Wu Ming 1 presente all'interno di Giap, la newsletter del collettivo Wu Ming. Insomma, per fruire di un'opera bisogna creare un mondo. E a quelli di "Kiss Me Lorena" non sono servite spiegazioni!