26 febbraio 2009

Un "eroe"

Sempre a proposito di nichilismo, la stella nascente dei Repubblicani, tal Bobby Jindal si prepara già alla campagna del 2012. In che modo? Ovvio, con un bel "State is the problem":
"The way to lead is not to raise taxes and put more money and power in hands of Washington politicians," Louisiana Gov. Bobby Jindal, who gave the Republican Party's official response, said in excerpts released early. The massive economic stimulus bill recently enacted by Obama and congressional Democrats, Jindal said, will expand the government, "increase our taxes down the line, and saddle future generations with debt."
Però è un eroe: non vuole prendere i soldi federali dello stimulus package per il suo Stato. Immagino l'euforia della gente a New Orleans! Il problema, da noi, è che l'Obama italiano è tal Matteo Renzi. Che ci pensa a lungo per la risposta sulla guerra in Iraq, ma sull'aborto ha le idee chiarissime.

UPDATE (03.03.2009): leggo che il PDL potrebbe candidare un ex-portiere della nazionale per contrastare il nostro Renzi, ad una non meglio specificata tornata elettorale. Non mi interessa nemmeno quale -- è importante? Un degno avversario direi.