15 aprile 2008

Pensiero nebuloso post-elettorale

Sarei dovuto andare al pub a bere una birra per salutare un tipo Canadese simpatico ma gnente de chè. Parte domani per il Marocco e magari non si rifarà mai più vivo. E invece ho fatto un giro per i blogghi e mi sono letto un po' le reazioni dei fighetti del PD. Quelli che ci credevano da sempre, o quelli che, come me, si sono lasciati infinocchiare nelle ultime settimane, e a forza di sperarci ci sono rimasti pure male pe sta sconfitta (*). Non ho ancora il coraggio di leggermi la reazioni dei fighetti del PDL, ma lavorerò psicologicamente per poterlo fare entro questa settimana. Avete notato come nel mio precedente post sull'orso fossi già scivolato appresso alle battaglie immaginarie? Nel rifiuto infantile del giocattolo negato, all'insegna del frasetta da bambini "tanto questo gioco qui è meglio"?

La realtà è che tocca cambiare, sennò si risulta noiosi; evolvere, sennò si crepa. Metabolizzato il fatto che l'Italia è un paese conservatore, o si decide di chiudere i rapporti con esso, oppure no. E se no, o si decide di continuare a lottare (che parolone), oppure si decide di coltivare la propria vicenda personale, che tanto mica stiamo in un paese con la pestilenza e le malattie (se si esclude Napoli) ed una vita decente è alla portata di tutti. E se proprio in tutto questo uno non abbandona la lotta (vorrei vedere, non essendo fijo de na mignotta), io aggiungerei anche che tocca rivedere un attimo come ri-definirsi. Dall'altra parte l'essere polimorfo e mostruoso che vota per B.&B. o non si pone i problemi, o siam noi che non lo capiamo. In ogni caso loro quando vincono ci rompono il culo, mentre quando perdono, ci concedono una vittoria di Pirro. Insomma, rimanendo così non se ne esce. Intelligenza vorrebbe che in questo caso noialtri si cambi strategia. Dunque ne consegue che in ogni caso non si può rimanere sulle proprie posizioni, a lamentarsi o illudersi che "tanto meglio noi": o si scappa, o si pensa alle cose serie (leggasi: vita), o si rivede la strategia. Vietato rimanere come prima.

* in realtà il secondo link non è fighetto, dai.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma tu alla fine chi hai votato? ... chi è "noi" per te?

Junkie ha detto...

Prendo a prestito parole d'altri per risponderti, ma non in maniera completa, bensì con altra domanda:

“Come puoi vincere le elezioni — o entrare anche solo in parlamento — quando il nome del tuo partito sembra il titolo di un album dei Tiromancino?”

Andiamo, cosa posso aver votato insomma?

Anonimo ha detto...

votacthulu?