3 ottobre 2011

Fatti!, e non pugnette

Il prologo lo conoscete già. Nella vicenda Nonciclopedia è arrivata la replica della nullstar di Zocca, fatta per bocca di tal Tania Sachs, sua portavoce. Già che ci siamo, la svisceriamo un po':
A proposito di Nonciclopedia, prima di tutto fatti e non solo parole:
Fuorviante. Una replica riporta il proprio punto di vista, eventualmente corredato e supportato dai fatti in questione, e non il contrario.
piu’ di un anno fa, nel febbraio 2010, abbiamo sporto querela per diffamazione nei confronti del sito Nonciclopedia che degli insulti contro Vasco Rossi aveva fatto la sua bandiera.
Esagerazione. E pretestuoso. Nonciclopedia prende in giro chiunque, e per quanto i suoi utenti abbiano degli argomenti preferiti, essa non è stata creata allo scopo di «insultare» il Suo cliente.
Insulti quotidiani e gratuiti, insulti a tempo perso e senza alcun motivo. 
Pretestuoso.
A un anno e mezzo circa dalla denuncia per diffamazione il magistrato in questi giorni ha riscontrato che gli elementi di reato per diffamazione esistono tutti e lo ha comunicato alle parti.
...
 In seguito alla comunicazione del magistrato, gli ammministratori di quel sito hanno deciso autonomamente di chiudere il sito perché si sono evidentemente accorti di essere nel torto.
Falso. Come spiegato dagli amministratori stessi, la decisione di chiudere il sito è stata per protesta.
Vasco non ha mai chiesto la chiusura del sito, ha molto semplicemente chiesto al suo avvocato di difenderlo in sede giudiziaria dalla diffamazione, persistente. E’ evidente che non sono vittime, ed è un giudice a decidere che sussiste il reato per diffamazione, cosa ben diversa dal definirsi un sito di satira.
Fallacia dell'uomo di paglia: nessuno ha mai insinuato che il Suo cliente abbia chiesto di chiudere il sito -- a meno che questo non faccia parte della Vostra denuncia stessa -- quindi l'argomentazione non regge. Il resto è un ragionamento circolare, basato su un uso artificiale del tempo presente -- o più probabilmente sulla scarsa padronanza dell'Italiano: “Sarà un giudice a decidere se sussisterà il reato di diffamazione”. E ciò, in ogni caso, non c'entra nulla con la definizione di cosa sia Nonciclopedia.
Attenzione a pubblicare notizie solo unilaterali, chi si occupa di web sa bene che èmolto difficile far chiudere un sito, se non addirittura impossibile. 
Sulla stessa linea di prima. Affermazione vaga, e semmai è vero il contrario: la chiusura dei siti è tra i principali compiti della polizia postale. Tralasciamo il tentativo di passarsi per esperti del Web nella stessa frase in cui si dimostra la scarsa padronanza dell'uso della tastiera di un computer.
Difendersi dagli insulti che piovono in maniera gratuita e non si sa per quale motivo, non è solo lecito, E’ DOVEROSO: libertà di stampa non è libertà di offendere.
Banalità. 
Tania Sachs