1 maggio 2011

Beatitudini

Le notizie come questa (Il Messaggero, 01.05.2011) sono deliziose:
Come ha fatto allora Mugabe a mettere piede a Roma? Lo ha potuto fare in virtù di particolari accordi previsti dai Patti Lateranensi, che obbligano l’Italia a far transitare sul proprio territorio personalità dirette in Vaticano. Per questa clausola l’Italia ha chiesto alla Ue un’apposita esenzione dal divieto di rilasciare il visto d’ingresso al presidente dello Zimbabwe. Il permesso vale per il tempo strettamente necessario per partecipare alla cerimonia di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Ed è lo stesso permesso di cui Mugabe si avvalse per venire a Roma in occasione dei funerali di Wojtyla, nel 2005. 
Sono deliziose perché ti fanno capire, nel 150esimo anniversario della creazione dello stato Italiano, che razza di parassita si porta in grembo questo paese.